Il 27 novembre nel centro di Yerevan, esattamente sul
Corso Settentrionale, si è tenuta l'iniziativa "Non rimarremo in silenzio" di un gruppo dei giovani che hanno protestato contro “la spazzatura” propinata giornalmente in tv. I
partecipanti del flash mob esponevano gli slogan: “Smettete di servirci la
spazzatura dalla televisione”, “Basta con le fiction insulse e degradanti”, “I
vostri figli stanno guardando le vostre trasmissioni”, “Stop all’impoverimento culturale”.
Inoltre qualche giorno fa i sostenitori dell’iniziativa hanno caricato su
Youtube la pubblicità sociale, alla fine della quale la scritta “Spazzatura” attaccata allo
schermo del televisore viene strappata e sostituita con la scritta “Etere pulito”.
si vede che appartengono ad una razza seciale.....
RispondiEliminaHagop
Questa notizia mi emoziona particolarmente, perché da italiano e quindi da non armeno (e amante della cultura di questo popolo) non posso che essere ancora di più dalla loro parte: difficilmente una manifestazione del genere avrebbe luogo ed eco nel nostro paese.
RispondiEliminaAnche se non materialmente, ma col cuore e con l'anima, sono dalla parte di questi ragazzi! NO ALL'IMPOVERIMENTO CULTURALE!