PER NON DIMENTICARE
“LA NEGAZIONE E ’ UN MODO PER MANTENERE SEGRETA A NOI STESSI LA VERITA ’ CHE NON ABBIAMO IL CORAGGIO DI AFFRONTARE”
Stanley Cohen (New York, 17 novembre 1922) è un biochimico statunitense.
Grazie alle sue ricerche sui fattori di crescita nel 1986 vinse il Premio Nobel per la medicina insieme all'italiana Rita Levi Montalcini.
La frase è molto profonda e veritiera. Mi sembra che spesso il riconoscimento o meno di olocausti avvenuti sia più dettato da interessi che da un'effettivo senso della giustizia. Mi piace parafrasando un linguaggio calcistico che ci sono olocausti di serie a come quello ebraico e olocausti di serie b come quello armeno o degli hutzu in africa e via dicendo. Così come gli interventi cosidetti umanitari: la Libia si e la Siria no. Io credo che se ci appropriassimo della frase della bibbia "il sangue di tuo fratello grida a me dalla terra" forse e sottolineo forse questi ditinguo non esisterebbero. La giustizia non dovrebbe essere negata a nessuno anche se questa potrebbe ledere altri interessi che di fronte alla morte di tanti tantissimi innocenti vengono a perdere il loro valore. Speriamo davvero in un mondo migliore
RispondiEliminaLa tragedia Ebraica, non si deve isolarsi sulla unicita di una dramma che ha colpito il secolo passato comminciando gli armeni purtroppo non ha fermato tuttora l'odio e massacro di nessuno , percio lo slogan " da non dimenticare " inviterebbe di non dimenticare ne quelli primi e nemmeno di quelli di oggi, altrimenti richia di sfilacciarsi piegandossi su se stessi ,
RispondiEliminala cattiva coscenza di una certa europa ha pagato già , ora tocca gli egbrei superare gli ostacoli per un mondo migliore per tutti e non solo tirando fuori i Rom e zingari , non è sufficiente per nessuno ; condividuo ilo commento precedente ; Vahè