Così come due anni fa, anche venerdì 25 gennaio scorso, Assoarmeni ha preso parte all'evento organizzato dall'Istituto Massimo all'Eur in occasione della Giornata della Memoria.
Per il momento di riflessione, rivolto ai ragazzi del liceo e dell'ultimo anno delle medie, quest'anno è stato scelto come tema il "muro"- reale o virtuale - con l'erezione del quale molte comunità sono state escluse dal resto della società per subire poi ingiustizie, persecuzioni e morte.
Sergio Zerunian della nostra associazione, attraverso la storia della sua famiglia armena, raccontata nel libro autobiografico Dolcissimo amore dagli occhi grandi, 2018 ed. Atlantide, ha riportato prima ai tragici fatti dei massacri hamidiani del 1894-1896, per arrivare al culmine del genocidio negli anni 1915-1916.
Sottolineando il peso del muro dell'silenzio e quello del negazionismo che hanno caratterizzato più di cent'anni della storia successiva, ha prospettato la speranza di poter un giorno gettare un ponte fra gli armeni, i turchi e i curdi.
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