Nel maggio del 1918 le forze regolari e i volontari armeni hanno trionfato nelle battaglie di Sardarapat e di Bash Aparan contro le forze turche, nettamente superiori in numero, nella lotta per la vita e la morte, impedendo l'invasione della capitale Yerevan. La vittoria ha permesso alla nazione di ripristinare la statualità persa sei secoli prima.
Proprio nella località di Sardarapat, che perpetua la memoria degli eroi della nazione armena, tradizionalmente si svolgono i principali festeggiamenti del 28 maggio. Il giorno in cui esattamente 100 anni fa a Tbilisi il Consiglio Nazionale armeno proclamava l’indipendenza dell’Armenia e l'istituzione della Prima Repubblica di Armenia con la Dichiarazione di Indipendenza di Armenia:
"Con la caduta dell’integrità politica della Transcaucasia e la dichiarazione di indipendenza della Georgia e dell'Azerbaigian, il Consiglio Nazionale armeno si è dichiarato autorità suprema e unica delle province armene".
"Con la caduta dell’integrità politica della Transcaucasia e la dichiarazione di indipendenza della Georgia e dell'Azerbaigian, il Consiglio Nazionale armeno si è dichiarato autorità suprema e unica delle province armene".
È prezioso il ruolo della prima Repubblica di Armenia nella creazione degli organi di amministrazione statale. Purtroppo, la sua vita fu breve: l'Armenia ha perso la sua indipendenza a seguito dell'invasione dell'Armata Rossa della Russia sovietica il 2 dicembre 1920.
Il memoriale della battaglia di Sardarapat |