Giovedì 10 novembre
Istituto Centrale per i Beni Sonori e
Audiovisivi
Via Caetani 32, Roma
Organizzata in collaborazione e con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica d'Armenia in Italia e in collaborazione con ICSBA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi), la giornata vuole far scoprire attraverso il canto tutta la ricchezza di una cultura: quella del popolo armeno.
Un popolo, che proprio grazie alla sua cultura è riuscito a sopravvivere e a far rinascere le sue antiche tradizioni, come quella del canto modale armeno. Un canto, che cura le ferite e unisce le persone.
E se come lo esprime il suo maestro Aram - con il canto si è di fronte a sé stessi, non si può mentire - questo canto «riparatorio» diventa uno specchio attraverso il quale i turchi e gli armeni possono guardarsi e ritrovare una comunicazione.
Un popolo, che proprio grazie alla sua cultura è riuscito a sopravvivere e a far rinascere le sue antiche tradizioni, come quella del canto modale armeno. Un canto, che cura le ferite e unisce le persone.
E se come lo esprime il suo maestro Aram - con il canto si è di fronte a sé stessi, non si può mentire - questo canto «riparatorio» diventa uno specchio attraverso il quale i turchi e gli armeni possono guardarsi e ritrovare una comunicazione.
La giornata sarà articolata in due incontri.
Ore 9.30-16.00 Laboratorio di canto liturgico armeno
in italiano e in inglese
in italiano e in inglese
Ore 17.00-18.45 Proiezione del film «Singing in Exile»
con i sottotitoli in italiano