giovedì 28 maggio 2015

29-31 maggio Roma - Omaggio al popolo armeno

Nei tre giorni di eventi culturali nel contesto dell'Appia Antica, simbolo materiale e culturale delle migrazione dei popoli del Meditteraneo, sarà reso omaggio al popolo armeno nel centenario del suo genocidio e nel ricordo di Umberto Zanotti Bianco, uno dei fondatori del villaggio dei profughi armeni "Nor Arax" alle porte di Bari. 

Vi invitiamo a partecipare a questa bellissima iniziativa che vedrà coinvolta anche la nostra associazione:
Venerdì 29 maggio, ore 16.30 con  Zara Pogossian sul "cammino" intrapreso dagli Armeni nei secoli per arrivare in Italia, durante l'incontro Testimonianze e viaggi tra approdi e naufragi. 
Sabato 30 maggio, ore 19.00 con Enrica Baldi, voce narrante dei versi dei poeti armeni Sayath Nova, Daniel Varujan e Yeghishe Charentz.
Domenica 31 maggio, ore 18.00 
Omaggio a Cathy Berberian - Notizie biografiche sulla mezzosoprano di origine armena e estratti dal libro I Miei Teatri di Sylvano Bussotti.

Per le informazioni in dettaglio consultare   IL PROGRAMMA


domenica 24 maggio 2015

"Ancora più lontano". Nel Centenario del genocidio armeno

Giovedì 28 maggio 2015, ore 21
Via Simone de Saint Bon, 19, Roma

Nell'ambito della rassegna LEZIONI DI ANIMA, curata da Laura De Luca, si terrà, in  un'unica serata, la lettura dramatizzata "Ancora più lontano" in ricordo del Centenario del genocidio armeno.

Il lavoro teatrale di Gianni Guardigli coinvolgerà Mariano Rigillo e Anna Teresa  Rossini nei panni di un marito e una moglie armeni che ripercorrono i punti fondamentali della loro vita. 
Sono legati da un dolore indelebile, la perdita di un figlio in un incidente stradale.
Ricordare è fare ordine per poi provare a costruire un tentativo di esistenza migliore?
Un occhio esterno potrebbe piuttosto osservare che il ricordo è una necessità da cui non si può sfuggire ed è l’elemento principale del rito che prende forma in ognuno di noi quando facciamo i “bilanci”.
Tutto ciò ha un peso ancora più gravoso quando ai drammi del privato si aggiungono i drammi collettivi.
Gli Armeni hanno subìto una delle ferite più grosse inflitte ad un popolo nella storia dell’umanità degli ultimi secoli.
Ora questa ferita non solo non è stata rimarginata dai più o meno ipocriti processi di “presa di coscienza” di cui è piena la storia, ma non è stata né curata né tantomeno disinfettata perché, ripeto, ancora oggi il problema del genocidio armeno è quasi sconosciuto soprattutto nel nostro “mondo occidentale”.
L’uomo e la donna delineano quindi le diverse reazioni che il popolo armeno ha sviluppato per continuare a vivere.
Il prezzo del biglietto è di € 11,00 presso la biglietteria del Teatro. 
Per informazioni: 06.37513571 - 06.37514258

martedì 19 maggio 2015

Genealogy al concorso Eurovision Song Contest

Dei 40 paesi in concorso all’Eurovision Song Contest 2015 a Vienna, solo 27 raggiungeranno la finale di Sabato 23 maggio.
Ieri sera i cantanti hanno giocato la metà della loro gara, sebbene non teletrasmessa, di fronte ai giurati che hanno assistito alla serata tramite un collegamento a circuito chiuso.
La 1ª semifinale dell'Eurovision, in cui con il numero 2 si esibirà anche il gruppo musicale armeno Genealogy, si potrà vedere in diretta su http://www.eurovision.tv/page/webtv?program=132893 stasera 19 maggio, dalle ore 21.00. La Rai4  trasmetterà in differita Mercoledí 20 maggio alle 23.00.














Ricordiamo che in occasione del Centenario del genocidio armeno il gruppo musicale è composto da sei  giovani artisti provenienti dalla Repubblica d'Armenia e dai cinque continenti e quindi, rappresenta gli armeni di tutto il mondo.
Sosteniamo con il nostro voto Genealogy, contribuendo alla loro vittoria in un anno di particolare importanza per il popolo armeno!
Partecipa al voto! Vota per l'Armenia!
Per saperne di più  clicca  qui.