PER RICORDARE IL LORO GENOCIDIO
Venerdì 24 aprile, alle
ore 15, da Porta Pia prende avvio la camminata silenziosa «Passi della Memoria»
organizzata dal COMITATO ROMANO PER IL CENTENARIO DEL GENOCIDIO ARMENO, che
raccoglie associazioni armene e italiane unite nel ricordo del Metz Yeghern (Il
Grande Male).
Le parole di papa
Francesco, e la vastissima eco che esse hanno avuto sulla stampa mondiale,
hanno riconosciuto come “genocidio” le stragi di Armeni del 1915, infrangendo
un tabù di opportunismo che durava da troppo tempo, anche se purtroppo ancora
si nota da parte di una minoranza del governo italiano una certa ritrosia, che
non fa fare una bella figura al nostro Paese.
«Passi della Memoria»
non sarà una marcia contro la Turchia (tra l’altro la Questura ha vietato il
passaggio sotto la sede dell’ambasciata turca) ma l’affermazione di una volontà
di pace universale volta a ripudiare ogni forma di sterminio e negazionismo.
Non dunque una manifestazione CONTRO ma PER, in difesa di quei principi di
tolleranza e convivenza che stanno alla base della nostra società europea.
Nello spirito della
manifestazione, il Comitato auspica la presenza di associazioni laiche e
religiose, di sindacati, e associazioni di studenti; tutti insieme per essere
accanto a quanti hanno subito e tuttora subiscono un genicidio e per
riaffermare il ripudio di tutte quelle pericolose teorie che professano la
pretesa superiorità di una razza sull’altra.
APPUNTAMENTO IL 24
APRILE ALLE ORE 15,00 A PORTA PIA
La camminata si snoderà
per via XX settembre, largo Santa Susanna, via Bissolati per raggiungere infine
il khachkar nello slargo antistante la chiesa armena di san Nicola da
Tolentino.
COMITATO CENTENARIO
GENOCIDIO ARMENO - ROMA