giovedì 24 dicembre 2015
lunedì 30 novembre 2015
Serata per l'Armenia
DOMENICA 6 DICEMBRE 2015 - ORE 17.00
“Sala di Santa Cecilia” - Piazza Santa Cecilia, 22 - Roma
Cari amici,
vi invitiamo alla tradizionale serata Per l'Armenia che dal 2009 si svolge in collaborazione con i nostri amici dell'Associazione Culturale "Santa Cecilia in Trastevere".
Con una relazione sulla presenza degli Armeni in Iran, tra l'arte, l'architettura e la religione, interverrà l'architetto Vahe Vartanian.
Non mancherà anche quest'anno la Pesca di beneficenza per l’ospedale Redemptoris Mater (Ashotsk - Armenia).
A chiudere la serata ci sarà un rinfresco con il brindisi per gli auguri di fine anno.
venerdì 27 novembre 2015
Colors Radio trasmette in armeno
Siamo lieti di
informarvi che la nuova radio della Capitale - Colors Radio, la voce del mondo - nata il 10 settembre, fra
varie lingue del globo trasmette anche in armeno.
L'emittente si
prefigge come obiettivo principale quello di una comunicazione tra popoli,
senza distinzione alcuna, creando quindi un'osmosi tra culture, un ponte tra
multiculturalismo e intercultura
Il
programma radiofonico in lingua armena che va in onda tutti i giovedì dalle
11:00 alle 12:00, si può ascoltare direttamente sul sito www.colorsradio.it o scaricando
l’applicazione colorsradio per
smartphone. Inoltre, viene
ripetuto ogni 6 ore – alle 17:00, alle 23:00 e alle 4:00 – dopodiché è sempre
rintracciabile sul sito.
Come
dice il nome stesso, Intermezzo musicale
parla di compositori, musicisti e cantanti armeni di fama, trasmettendo vari
pezzi musicali.
Chiamando il numero 0639721224 si può intervenire nella trasmissione, condotta dalla giovane armena di Yerevan, Tamara Barseghyan, che attualmente vive e studia a Roma.
La presentazione ufficiale di Colors
Radio si terrà sabato 28 novembre 2015 alle ore 17:00 presso
La Casa Generalizia “La Salle” situata in Via Aurelia, 476 a Roma.
Invito ai nostri connazionali a
partecipare all’evento.
venerdì 20 novembre 2015
Premio Europeo Capo Circeo ad Antonia Arslan e a Laura Efrikian
Fonte: http://www.premiocapoc irceo.it/
Il 30 ottobre presso i Musei Capitolini a Roma, si è tenuta la XXXIV edizione del “Premio Europeo Capo Circeo” Nel ricordo del 25° della caduta del muro di Berlino
Il 30 ottobre presso i Musei Capitolini a Roma, si è tenuta la XXXIV edizione del “Premio Europeo Capo Circeo” Nel ricordo del 25° della caduta del muro di Berlino
Per un’Europa più solidale, più integrata, più estesa, sovrana
Per un’Eufrasia di pace
Per gli uomini e le donne di tutto il mondo euromediterraneo e delle altre culture impegnati nella riconciliazione, la pace, l’integrazione, la coesistenza e la comprensione delle altrui giuste ragioni.
In ricordo del 100° anniversario del “Grande Male” consumato contro il popolo armeno dall’impero ottomano e a onore dalla feconda presenza dei figli dell’ Anima Armena nella Cultura Europea sono state premiate due rappresentanti della diaspora armena in italia - la scrittrice e storica prof.ssa Antonia Arslan e l’attrice filantropa e scrittrice Laura Efrikian.
Molto rievocative e commoventi le loro allocuzioni a proposito dei risvolti storici e esistenziali del genocidio armeno nella loro vita e in quella dei discendenti dei sopravvissuti fuggiti in Europa.
In ricordo del 100° anniversario del “Grande Male” consumato contro il popolo armeno dall’impero ottomano e a onore dalla feconda presenza dei figli dell’ Anima Armena nella Cultura Europea sono state premiate due rappresentanti della diaspora armena in italia - la scrittrice e storica prof.ssa Antonia Arslan e l’attrice filantropa e scrittrice Laura Efrikian.
Molto rievocative e commoventi le loro allocuzioni a proposito dei risvolti storici e esistenziali del genocidio armeno nella loro vita e in quella dei discendenti dei sopravvissuti fuggiti in Europa.
Di seguito riportiamo il testo integrale delle laudatio.
*****
PREMIO EUROPEO CAPO CIRCEO
LAUDATIO
Scritttrice ANTONIA ARSLAN
Ha saputo dare dimostrazione della ricchezza della sua ininterrotta ricerca durante i tanti lunghi anni d’insegnamento in cui la passione per le civiltà antiche si è coniugata perfettamente con la comprensione della contemporaneità e delle sue espressioni letterarie e artistiche.
Il pulsante senso di appartenenza a un reticolo estremamente complesso di eredità culturali l’ha incessantemente sospinta verso il recupero di dimensioni che altrimenti nella memoria personale, familiare e della realtà sociale e della memoria storica in cui ha vissuto potevano andare inesorabilmente dispersi.
Su questo piano, densa e significativa è stata la sua attività di studiosa e di creatrice di brillanti opere letterarie e di rievocazione storica, che hanno conseguito importanti riconoscimenti e successi.
La sua dimensione interiore, morale e spirituale, ha vissuto un incessante recupero dei dolori inenarrabili di cui furono vittime folli sterminate di armeni dell’impero ottomano. Ha vissuto anche lo strazio dei superstiti dispersi e attraverso epiche e sconosciute fughe arrivati in Occidente. Fughe il cui dolore tacito scorre nel suo sangue e nella sua anima.
Nella ricorrenza del Medz yeghern, il “grande crimine”, desideriamo onorarla a testimonianza vivente dell’ Anima Armena nella Cultura Europea – 100° del Genocidio Armeno. Le viene perciò attribuito con corale partecipazione il Premio Europeo Capo Circeo.
Roma, 30 ottobre 2015, XXXIV Edizione.
Il Presidente della Commissione per il Premio
Prof. Marcello Lattuada
Il Presidente dell’Associazione del Premio
Prof. Domenico Cambareri
*****
PREMIO EUROPEO CAPO CIRCEO
LAUDATIO
Attrice LAURA EFRIKIAN
Figlia di musicista e giovanissima attrice dal validissimo e appassionato talento teatrale e allieva del Piccolo Teatro di Milano, recitava con tre diverse compagnie di successo per poi passare alla televisione fino al 960, quando iniziava a lavorare nel cinema. Interprete in diversi ruoli di primo piano in film con trame e scenografie del tutto differenti, si affermava, poco più che ventenne, come la diva della generazione degli anni quaranta - cinquanta del ‘900, nel pieno della grande trasformazione sociale e dei costumi italiana. La sua cristallina e naturalissima espressività si poneva per critica e per pubblico come una manifestazione immediata, originale , veritiera della profonda natura dell’innamoramento giovanile.
Ha arricchito e ampliato le sua egregie competenze artistiche e tecniche svolgendo ruoli di presentatrice di successo, conduttrice e sceneggiatrice, attrice televisiva, dimostrando sempre ricchezza di risorse interpretative. Nel film “La masseria delle allodole” dei fratelli Taviani, tratto dal’omonimo romanzo di Antonia Arslan, ha interpretato il suo ruolo adempiendo al contempo con il suo animo alla riappropriazione storica e spirituale delle origini della sua famiglia., confermando di essere espressione di un’eredità nata dall’incontro fra la cultura europea e la culturaarmena. Svolge un ventennale lavoro di solidarieta' a Mambrui, in Kenia. Ha scritto due libri, di cui uno dedicato alla storia dell’amore fra i suoi nonni, Akop Ephrikian, e Laura Zasso, oepra che parte dalle origini armene della scrittrice per giungere ai suoi attuali impegni filantropici.
La ricorrenza della tragedia del Medz yeghern, il “grande crimine”, è doveroso momento per onorare i patimenti subiti nel profondo dell’anima di Laura Efrikan e di tutti i suoi cari e delle innumerevoli moltitudini di persone fatte morire lungo itinerari rimasti anonimi per decenni e dei sopravvissuti.
La ricorrenza della tragedia del Medz yeghern, il “grande crimine”, è doveroso momento per onorare i patimenti subiti nel profondo dell’anima di Laura Efrikan e di tutti i suoi cari e delle innumerevoli moltitudini di persone fatte morire lungo itinerari rimasti anonimi per decenni e dei sopravvissuti.
Nel 100° del Genocidio Armeno, per l’ Anima Armena nella Cultura Europea, all’artista è conferito con corale partecipazione il Premio Europeo Capo Circeo.
Roma, 30 ottobre 2015, XXXIV Edizione.
Il Presidente della Commissione per il Premio
Prof. Marcello Lattuada
Il Presidente dell’Associazione del Premio
Prof. Domenico Cambareri
venerdì 30 ottobre 2015
Armenia in "Kilimangiaro" su Rai 3
Un viaggio affascinante nella terra d'Armenia attraverso il programma
“Alle falde di Kilimangiaro”
(Rai 3, domenica 25 ottobre)
“Alle falde di Kilimangiaro”
(Rai 3, domenica 25 ottobre)
Buona visione!
- Pagina Facebook dell’Ambasciata della Repubblica d’Armenia
- Kilimangiaro. Tutto un altro mondo del 25/10/2015
(a partire dal tempo 1:56)
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-cb639a27-dd15-4bd6-9b8a-1d4daf4628a0.html#p=0
martedì 20 ottobre 2015
Seminario sulla lettura grafologica dell'alfabeto armeno
Sabato 28 novembre, Ore 9.15 - 13.30
Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
Via Caetani 32, Roma
L'ENIGMA DELL'ALFABETO ARMENO
TRA VISIONE E REALTÀ
Inserito
nel contesto delle commemorazioni mondiali per il Centenario del Genocidio
Armeno e organizzato in collaborazione con ICBSA (Istituto Centrale per i Beni
Sonori e Audiovisivi) – che mette a disposizione la sala e i materiali
d’archivio di musica e canti monodici armeni – il seminario è incentrato sulla
lingua armena, trascritta in alfabeto tra il 405 e il 406 d.C. ad opera del
monaco armeno Mesrop Mashtots. Leggi tutto
L'alfabeto armeno |
Il seminario è gratuito e gode di n.3 crediti formativi AGI (Associazione Grafologica Italiana). Verrà rilasciato un attestato di presenza a chi lo richieda.
È gradita prenotazione a: info@tenera-mente-onlus.org. Per info: 338 856 0762 oppure 377
2766866.
martedì 6 ottobre 2015
La prima de 'Il Grande Male'
La Compagnia InControVerso
Teatro India 19|21 Ottobre 2015 Ore 21.00
IL Grande Male
Uno spettacolo civile dedicato al centenario del genocidio armeno; testo e regia di Sargis Galstyan.
In scena Stefano Ambrogi, Jonis Bascir, Ermanno De Biagi, Vincenzo De Michele, Sarghis Galstyan, Andrea Davì, Marine Galstyan, Lorenzo Girolami, Claudia Mancinelli, Luca Basile.
Lo spettacolo è
realizzato dalla compagnia InControVerso (ensemble artistico molto apprezzato da pubblico e
critica, che ricordiamo anche per l’ottimo spettacolo “A Porte Chiuse” andato in scena a Roma
al Piccolo Eliseo), realizzato in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica d’Armenia in
Italia.
I biglietti sono in vendita:
- direttamente al Teatro India e al Teatro Argentina:
intero 18 euro | ridotto 1 (under 35 e over 65) -16 euro |ridotto 2 (cral e convenzionati) -14 euro
giovedì 11 giugno 2015
Teatr Zar - Spettacolo "Armine, Sister"
Vi segnaliamo che Teatr Zar sarà a Roma dal 15 al 22 giugno per una personale organizzata dall'Istituto polacco di Roma, dal Teatro di Roma e dall'Istituto di Jerzy Grotowski/Wroclaw nell'ambito del Festival Corso Polonia.
La compagnia polacca tramite lo studio della musica si è avvicinata alla storia armena: da qui nasce Armine, Sister, spettacolo che affronta il tema del genocidio, non per raccontarlo ma per parlare del suo silenzio e del problema della sua testimonianza.
Un dramma musicale contemporaneo che, partendo dal canto di tradizione modale armeno, ha poi coinvolto e integrato tradizioni più orientali tra cui quelle Persiane e Curde grazie al contributo di performer provenienti da Iran, Armenia e Turchia.
Quello che resta prioritario per Teatr Zar è cercare durante le sue tournée contatti, esperienze e incontri con le comunità locali più sensibili a questo tema, proponendo attività collaterali che siano partecipate anche lontano dai circuiti teatrali: mostre, installazioni, dimostrazioni di lavoro, laboratori e concerti sono tutte iniziative che Teatr Zar realizza anche attraverso il coinvolgimento delle comunità armene e curde locali.
16 e 17 giugno, ore 21 - Teatro India
Taglio cesareo. Trattato sul suicidio
Cesarskie Cięcie. Próby o Samobójstwie
Taglio cesareo. Trattato sul suicidio
Cesarskie Cięcie. Próby o Samobójstwie
Memoria e testimonianza. Il posto
dell'arte.
Dibattito
Qui di seguito il podcast di Radio Tre con una presentazione di Armine, Sister e due estratti di rassegna stampa:
Attilio Scarpellini per Radio Tre, Qui Comincia
Rossella Porcheddu per Teatroecritica.net
Attilio Scarpellini per Doppiozero.com
mercoledì 3 giugno 2015
Incontro in libreria
Mercoledì 10 giugno ore 18.00
Pro Armenia. Voci ebraiche sul genocidio armeno
Libreria Koob - Via Luigi Poletti 2, Roma
Pro Armenia. Voci ebraiche sul genocidio armeno
Libreria Koob - Via Luigi Poletti 2, Roma
Alcuni membri delle comunità armena ed ebraica si incontreranno nell'ambiente familiare della libreria Koob per parlare del libro che prende a titolo il nome dello scritto di Aaron Aaronsohn (“Pro Armenia”, Memorandum presentato al Ministero della Guerra a Londra nel 1916).
Questo volume, curato da Fulvio Cortese e Francesco Berti, raccoglie le testimonianze dei quattro Giusti che hanno assistito in prima persona alla nascita e allo scatenarsi del "Grande Male".
Nella prefazione al libro Antonia Arslan riporta frammenti poco noti e ancor più interessanti della loro vita e attività.
Il libro si conclude con il contributo del giurista polacco Raphael Lemkin, “Dossier sul genocidio armeno”, il quale nel 1944 ha coniato il termine “Genocidio”, definizione accettata dall’ONU nel dicembre 1948.
Siete tutti invitati!
giovedì 28 maggio 2015
29-31 maggio Roma - Omaggio al popolo armeno
Nei tre giorni di eventi culturali nel contesto dell'Appia Antica, simbolo materiale e culturale delle migrazione dei popoli del Meditteraneo, sarà reso omaggio al popolo armeno nel centenario del suo genocidio e nel ricordo di Umberto Zanotti Bianco, uno dei fondatori del villaggio dei profughi armeni "Nor Arax" alle porte di Bari.
Vi invitiamo a partecipare a questa bellissima iniziativa che vedrà coinvolta anche la nostra associazione:
Venerdì 29 maggio, ore 16.30 con Zara Pogossian sul "cammino" intrapreso dagli Armeni nei secoli per arrivare in Italia, durante l'incontro Testimonianze e viaggi tra approdi e naufragi.
Sabato 30 maggio, ore 19.00 con Enrica Baldi, voce narrante dei versi dei poeti armeni Sayath Nova, Daniel Varujan e Yeghishe Charentz.
Domenica 31 maggio, ore 18.00
Omaggio a Cathy Berberian - Notizie biografiche sulla mezzosoprano di origine armena e estratti dal libro I Miei Teatri di Sylvano Bussotti.
Per le informazioni in dettaglio consultare IL PROGRAMMA
domenica 24 maggio 2015
"Ancora più lontano". Nel Centenario del genocidio armeno
Giovedì 28 maggio 2015, ore 21
Via Simone de Saint Bon, 19, Roma
Nell'ambito della rassegna LEZIONI DI ANIMA, curata da Laura De Luca, si terrà, in un'unica serata, la lettura dramatizzata "Ancora più lontano" in ricordo del Centenario del genocidio armeno.
Il lavoro teatrale di Gianni Guardigli coinvolgerà Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini nei panni di un marito e una moglie armeni che ripercorrono i punti fondamentali della loro vita.
Sono legati da un dolore indelebile, la perdita di un figlio in un
incidente stradale.
Ricordare è fare ordine per poi provare a costruire un tentativo di
esistenza migliore?
Un occhio esterno potrebbe piuttosto osservare che il ricordo è una
necessità da cui non si può sfuggire ed è l’elemento principale del rito che
prende forma in ognuno di noi quando facciamo i “bilanci”.
Tutto ciò ha un peso ancora più gravoso quando ai drammi del privato si
aggiungono i drammi collettivi.
Gli Armeni hanno subìto una delle ferite più grosse inflitte ad un popolo
nella storia dell’umanità degli ultimi secoli.
Ora questa ferita non solo non è stata rimarginata dai più o meno ipocriti
processi di “presa di coscienza” di cui è piena la storia, ma non è stata né
curata né tantomeno disinfettata perché, ripeto, ancora oggi il problema del
genocidio armeno è quasi sconosciuto soprattutto nel nostro “mondo
occidentale”.
L’uomo e la donna delineano quindi le diverse reazioni che il popolo armeno
ha sviluppato per continuare a vivere.
Il prezzo del biglietto è di € 11,00 presso la biglietteria del Teatro.
Per informazioni: 06.37513571 - 06.37514258
Per informazioni: 06.37513571 - 06.37514258
martedì 19 maggio 2015
Genealogy al concorso Eurovision Song Contest
Dei 40 paesi in concorso all’Eurovision Song Contest 2015 a Vienna, solo 27 raggiungeranno la finale di Sabato 23 maggio.
Ieri sera i cantanti hanno giocato la metà della loro gara, sebbene non teletrasmessa, di fronte ai giurati che hanno assistito alla serata tramite un collegamento a circuito chiuso.
La 1ª semifinale dell'Eurovision, in cui con il numero 2 si esibirà anche il gruppo musicale armeno Genealogy, si potrà vedere in diretta su http://www.eurovision.tv/page/webtv?program=132893 stasera 19 maggio, dalle ore 21.00. La Rai4 trasmetterà in differita Mercoledí 20 maggio alle 23.00.
Ricordiamo che in occasione del Centenario del genocidio armeno il gruppo musicale è composto da sei giovani artisti provenienti dalla Repubblica d'Armenia e dai cinque continenti e quindi, rappresenta gli armeni di tutto il mondo.
Sosteniamo con il nostro voto Genealogy, contribuendo alla loro vittoria in un anno di particolare importanza per il popolo armeno!
Partecipa al voto! Vota per l'Armenia!
Per saperne di più clicca qui.
mercoledì 22 aprile 2015
CON GLI ARMENI, IN PIAZZA A ROMA
PER RICORDARE IL LORO GENOCIDIO
Venerdì 24 aprile, alle
ore 15, da Porta Pia prende avvio la camminata silenziosa «Passi della Memoria»
organizzata dal COMITATO ROMANO PER IL CENTENARIO DEL GENOCIDIO ARMENO, che
raccoglie associazioni armene e italiane unite nel ricordo del Metz Yeghern (Il
Grande Male).
Le parole di papa
Francesco, e la vastissima eco che esse hanno avuto sulla stampa mondiale,
hanno riconosciuto come “genocidio” le stragi di Armeni del 1915, infrangendo
un tabù di opportunismo che durava da troppo tempo, anche se purtroppo ancora
si nota da parte di una minoranza del governo italiano una certa ritrosia, che
non fa fare una bella figura al nostro Paese.
«Passi della Memoria»
non sarà una marcia contro la Turchia (tra l’altro la Questura ha vietato il
passaggio sotto la sede dell’ambasciata turca) ma l’affermazione di una volontà
di pace universale volta a ripudiare ogni forma di sterminio e negazionismo.
Non dunque una manifestazione CONTRO ma PER, in difesa di quei principi di
tolleranza e convivenza che stanno alla base della nostra società europea.
Nello spirito della
manifestazione, il Comitato auspica la presenza di associazioni laiche e
religiose, di sindacati, e associazioni di studenti; tutti insieme per essere
accanto a quanti hanno subito e tuttora subiscono un genicidio e per
riaffermare il ripudio di tutte quelle pericolose teorie che professano la
pretesa superiorità di una razza sull’altra.
APPUNTAMENTO IL 24
APRILE ALLE ORE 15,00 A PORTA PIA
La camminata si snoderà
per via XX settembre, largo Santa Susanna, via Bissolati per raggiungere infine
il khachkar nello slargo antistante la chiesa armena di san Nicola da
Tolentino.
COMITATO CENTENARIO
GENOCIDIO ARMENO - ROMA
martedì 14 aprile 2015
ROMA - 24 APRILE - PASSI DELLA MEMORIA
IN PIAZZA PER RICORDARE
IL CENTENARIO DEL GENOCIDIO
ARMENO
“Passi
della memoria”, organizzata dal «Comitato
romano per il centenario del genocidio armeno» che raccoglie
associazioni armene e italiane unite nel ricordo del Metz Yeghern (Il Grande Male), vuole riaffermare il valore della Memoria come strumento per sconfiggere i
grandi crimini.
«Chi ricorda più lo sterminio degli armeni» disse Hitler alla vigilia
dell’occupazione della Polonia.
Il primo genocidio ad essere
perpetrato, il primo ad essere negato, il primo ad essere dimenticato. Ma chi
voleva l’annientamento del popolo armeno, ha fallito nel suo obiettivo, e a
distanza di un secolo il ricordo di quel crimine contro l’umanità non è
svanito.
Per commemorare l’orrore del
1915, contro ogni forma di negazionismo, armeni, italiani, rappresentanti delle
comunità straniere, associazioni e istituzioni educative si ritrovano in piazza
il 24 aprile.
SI TRATTA DELLA PRIMA MANIFESTAZIONE
DEL GENERE DAL 1975 A OGGI.
«Commemorare oggi un genocidio è
avanzare verso la pace per mettere fine all’odio. Il 2015 può diventare per
tutti il punto di svolta, una data che permette di affermare con forza la
nostra volontà di pace, il rigetto di ogni forma di sterminio quale soluzione
di contraddizioni sociali, economiche, religiose e ideologiche all’interno
della stessa nazione, come i genocidi in corso nel mondo anche oggi dimostrano»
si legge nel messaggio inviato nelle scorse settimane
dagli organizzatori dell’evento.
Appuntamento 24 APRILE ore 15,00 a
Porta Pia per un breve percorso che si snoderà anche nei pressi
dell’ambasciata di Turchia dove è prevista una sosta e un momento di raccoglimento.
domenica 12 aprile 2015
12 APRILE 2015, BASILICA DI SAN PIETRO
Vi proponiamo il video integrale della Santa Messa per il "martirio" armeno con il rito della proclamazione a "Dottore della Chiesa" di San Gregorio di Narek celebrata dal Santo Padre Francesco e concelebrata da Sua Beatitudine Nerses Bedros XIX alla presenza di Sua Santità Garegin II e Sua Santità Aram I.
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